Ventimiglia – Hanno rischiato di morire soffocati, chiusi dentro un furgone che cercava di passare il confine con la Francia. Brutta avventura fortunatamente a lieto fine per un gruppo di dieci profughi che si erano affidati a due passeur francesi di origini nord-africane.
I migranti erano stati convinti a pagare una somma di denaro per poter riuscire a varcare il confine ma sono stati rinchiusi in un mezzo senza finestrini e aperture e bloccati da un grosso lucchetto.
Durante il viaggio, però, hanno iniziato a sentirsi male e una volta giunti al confine sono stati salvati dalla polizia di frontiera che ha intimato ai passeur di aprire il furgone per consentire un controllo.
I due malviventi hanno finto di non avere le chiavi e di dover consegnare il carico in Francia ma i poliziotti hanno perquisito il mezzo trovando la chiave nascosta sotto un tappetino.
Una volta aperto il vano posteriore del furgone, però, si sono trovati davanti ad una scena terribile. I dieci profughi respiravano a fatica ed un minorenne aveva già perso i sensi.
I migranti sono stati soccorsi e poi trasferiti in un centro di accoglienza mentre i due passeur sono stati arrestati.
