Genova – L’economia della nostra regione è costituita in prevalenza da piccole e medie imprese, ed in particolare da quelle artigiane le quali non godono di ottima salute, anzi stanno morendo.
Il rapporto di Confartigianato Liguria infatti parla chiaro: 365 imprese artigiane hanno abbassato definitivamente la saracinesca; statisticamente una al giorno.
Per ripartire occorrono interventi seri e cocreti, afferma Edoardo Rixi, neo assessore allo Sviluppo economico della Regione Liguria.
Così tra un mese verrà aperto il bando con fondi Por Fesr mirato all’accesso al credito degli artigiani liguri.
Inoltre, il Piano digitale appena presentato prevede numerose misure mirate alla semplificazione delle procedure, come la digitalizzazione nell’accesso ai bandi e ai finanziamenti velocizzando la burocrazia indispensabile per la richiesta di fondi economici. Questo processo innovativo raggiungerà l’apice a novembre grazie al Grow act, il Piano per la crescita, che contiene ulteriori strumenti innovativi per imprese ed arigiani.
