Roma – Sono italiani di origine sinti i tre uomini fermati nella notte dai Carabinieri nella zona di Tor Vergata, a Roma, dopo aver sparato diversi colpi di arma da fuoco verso quattro giovani albanesi.
Per i tre l’accusa è di tentato omicidio in concorso e ricettazione. Si trovano tutti nel carcere di Regina Colei e sono in attesa della convalida del fermo da parte del Gip.
Gli uomini dell’Arma della Stazione di Roma Tor Vergata e del Nucleo Operativo Aliquota Radiomobile della Compagnia di Frascati hanno impiegato poche ore ad individuare i responsabili.
A scatenare il tutto è stata una lite iniziata all’esterno di un bar. I toni sono saliti ed i tre, già noti alle forze dell’ordine, hanno sparato. I quattro giovani, spaventati, si sono rifugiati all’interno del locale per scampare ai proiettili.
Alcuni testimoni hanno riferito di aver visto i tre scappare a bordo di una Nissan Micra.
Grazie ai rilievi, alle testimonianze ed alle immagini delle telecamere di sicurezza della zona, i Carabinieri hanno individuato i colpevoli in poche ore.
All’interno delle roulotte sono stati trovati una paletta segnaletica come quella in uso proprio dalle forze armate, una placca metallica raffigurante la fiamma dei Carabinieri, targhe di auto rubate ed i vestiti indossati durante la sparatoria.