Savona – Un’agenzia matrimoniale che trovava donne italiane compiacenti che, in cambio di denaro, accettavano di sposare uomini extracomunitari per poi fargli ottenere il permesso di soggiorno attraverso il ricongiungimento familiare. A fare la curiosa scoperta i carabinieri di Savona che da qualche tempo avevano notato strane iscrizioni nei registri dei matrimoni civili di alcuni paesi della provincia.
Indagando hanno scoperto una vera e propria “agenzia di viaggi” per aspiranti mariti in cerca di un permesso di soggiorno definitivo in Italia.
Il business era stato messo in piedi da un gruppo di uomini e donne che offrivano il pacchetto completo ad aspiranti mariti extracomunitari intenti a giungere in Italia sfruttando la possibilità del ricongiungimento familiare.
Gli interessati non dovevano far altro che acquistare il “pacchetto” completo con una spesa anche piuttosto rilevante che arrivava ai 10-12mila euro e a tutto il resto pensavano gli “amici” in Italia.
Nella “vacanza” era compreso il costo del viaggio, la sposa compiacente, le pubblicazioni e addirittura la cerimonia del matrimonio civile con tanto di testimoni, amici, parenti (ovviamente finti) e addirittura il fotografo.
Tutto questo, oltre a garantire il regolare ingresso in Italia dell’aspirante sposo, permetteva di ottenere il rilascio del permesso di soggiorno definitivo e quindi la libera circolazione non solo nel territorio nazionale italiano ma anche la possibilità di circolare tra i vari paesi europei.