Savona – 15 persone sono finite in manette nell’ambito di una operazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Savona con l’accusa, a vario titolo, di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, violazione della Bossi-Fini e induzionel al falso ideologico.
Una gang organizzata in grado di occuparsi di tutto, dalla ricerca della sposa compiacente, fino all’organizzazione della cerimonia con tanto di fotografo, tutto studiato ad arte per arrivare ad ottenere il permesso di soggiorno sborsando solamente, si fa per dire, 12mila euro.
Una volta ottenuto il permesso di soggiorno definitivo, per gli stranieri diventava possibile muoversi per tutta l’Europa.
L’operazione dei Carabinieri è stata estesa anche in altre regioni come Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Calabria ed ha prodotto l’arresto di 15 persone, accusate a vario titolo di favoreggiamento dell’immigrazione, violazione della Bossi-Fini e induzione al falso ideologico.
Ad attirare l’attenzione dei militari sono stati alcuni matrimoni sospetti segnalati in alcuni comuni della provincia savonese.
Ancora non si hanno ulteriori dettagli che saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà in mattinata.