biciclette

Genova – Scattano oggi i divieti anti Vespa nel centro cittadino e parte anche la campagna “vogliamo i cicloposteggi” lanciata da FIAB Genova e numerose altre associazioni e comitati cittadini che promuovono l’uso della bici in città.

Sono sempre di più le bici che si vedono legate a ringhiere e pali nelle vie cittadine e laddove ci sono dei cicloposteggi, se installati correttamente, sono saturi. Ve ne sono al contrario altri che non hanno quasi mai visto una bici.

“Se l’ubicazione dei cicloposteggi la decide personale che non va in bici è facile che finiscano in punti dove un ciclista mai si sognerebbe di lasciare la propria due ruote – spiega Romolo Solari, presidente di FIAB Genova – Un esempio? I cicloposteggi in mezzo ai parcheggi auto e moto. La bici messa lì verrebbe facilmente rovinata dalle manovre incaute degli utenti motorizzati che in alcuni casi come presso la stazione di Sampierdarena sono persino riusciti a distruggere gli stalli”.

La FIAB, per fornire un buon suggerimento al Comune ed ai Municipi su dove installare i cicloposteggi ha organizzato una raccolta dati on line con il questionario che si trova all’indirizzo bit.ly/proponi_un_cicloposteggio.

Il questionario va ad alimentare la mappa che si trova all’indirizzo bit.ly/mappa_cicloposteggi_richiesti.

Raccolto un congruo numero di dati si presenteranno le richieste a Comune e Municipi. Già una prima selezione di cicloposteggi da installare è stata presentata a Comune e Municipio Centro Est, sono quelli voluti dai parteccipanti all’iniziativa “tutta Genova Bike to School” dello scorso 21 marzo quando circa 400 bambini, ragazzi, loro genitori ed insegnanti sono transitati per Via Garibaldi ed hanno incontrato il Sindaco chiedendo a gran voce una città più amica dei ciclisti.
Sono numerosi infatti gli abitanti del centro storico e zone limitrofe che già ora portano i bimbi a scuola in bici.
La zona dei caruggi di fatto è un’area ciclopedonale, anche piuttosto vasta, dove muoversi in bici è divertente ed efficace.