Serra Riccò (Genova) – I fedeli non potevano seguire la tradizionale processione di San Rocco per le vie del paese e così il parroco ha deciso di portare la statua del santo direttamente sotto le finestre dei suoi parrocchiani.

L’emergenza coronavirus rischia di stravolgere usi e costumi millenari ma c’è chi ha usato l’ingegno per non arrendersi all’infezione.
Quest’anno la statua di San Rocco dell’omonimo santuario di Pedemonte di Serrà Riccò non ha viaggiato sulle spalle dei portatori delle confraternite ma direttamente su un camioncino a motore.

L’idea è del parroco, don Andrea Cosma, che non riusciva ad accettare che la tradizionale processione dovesse essere semplicemente cancellata, e che ha deciso di trovare comunque un modo per farla.

In breve, con un gruppo di parrocchiani ma anche con l’aiuto del sindaco che ha autorizzato l’impiego dei mezzi della protezione civile e della polizia locale, la statua di San Rocco è stata issata su un camioncino e portata in processione in questo modo.
Con varie tappe, accompagnate da orazioni e benedizioni, il viaggio ha raggiunto tutte le frazioni del comune dell’entroterra genovese.
I fedeli hanno ricevuto la benedizione direttamente dalla finestra.