Mission (Im)possible, un laboratorio alla scoperta delle funzioni esecutive del cervello

Genova – Come facciamo a ricordarci i numeri di telefono o a non lasciarci distrarre da altre tentazioni quando dobbiamo raggiungere un obiettivo?

La risposta a questa domanda è: ci pensano le funzioni esecutive del nostro cervello.

Ma che cosa sono e come si comportano queste funzioni esecutive?

Lo spiegano in Mission (Im)possible, laboratorio nell’ambito del Festival della Scienza 2020, Eleonora Ceccaldi, psicologa dottoranda in Ingegneria Informatica, e Noemi Burgio, biotecnologa, entrambe divulgatrici scientifiche.

Attraverso una serie di esperimenti e prove nel corso del laboratorio, viene mostrato come lavora il cervello e come fa a coordinare le abilità mentali necessarie per pianificare, programmare e mettere in atto le azioni, le funzioni esecutive appunto.

Senza accorgercene, infanti, le funzioni esecutive entrano in gioco in qualunque momento permettendoci, ad esempio, di non fare confusione tra le materie o aiutandoci nel calcolo a mente.

“Con questo laboratorio – spiega Noemi Burgio – abbiamo voluto cercare qualcosa di trasversale che potesse abbracciare il campo delle scienze umane, ancora poco esplorato, e la vita di tutti i giorni, spiegando cosa accade al nostro cervello quando deve svolgere un compito”.

Eleonora Ceccaldi aggiunge: “Ci piace la divulgazione scientifica, anche nelle sue forme più classiche, ma ci siamo rese conte che è un po’ più raro che i laboratori scientifici parlino di psicologia, sebbene ci riguardi tutti i giorni proprio come accade per le cellule e gli elementi chimici. Abbiamo voluto creare quindi un laboratorio che potesse incuriosire verso un argomento poco conosciuto ma ugualmente accattivante”.