La Spezia – L’edizione 2021 della Fiera di San Giuseppe è stata annullata ufficialmente.
Questa mattina la Giunta comunale nella consueta riunione, ha deciso di annullare l’edizione 2021 della tradizionale Fiera di San Giuseppe a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19.

“La fiera di San Giuseppe è stata ufficialmente annullata, com’era purtroppo prevedibile e inevitabile – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini – dobbiamo guardare in faccia la realtà e non è possibile immaginare quest’anno, per l’evidente emergenza sanitaria tuttora in corso, la conferma della fiera anche per quest’anno. Anche se ci fosse un’improvvisa inversione di tendenza della curva epidemiologica, rimarrebbero gli evidenti problemi tecnici: i tempi, infatti, per tutte le procedure per l’organizzazione sarebbero comunque troppo stretti, legati anche alla proroga o meno delle direttive ministeriali in scadenza il mese prossimo. Una decisone necessaria e dolorosa, perché è già il secondo anno che la Fiera di San Giuseppe viene saltata: al di là della tradizione che comunque rimane chiaramente nel dna della Spezia, la fiera è sempre stato un appuntamento irrinunciabile per la cittadinanza e di grande risonanza in tutta Italia, un volano importante per il commercio e la nostra economia. È un grande dispiacere ma non è possibile fare altrimenti”.

“Una decisione inevitabile – spiega l’assessore alle attività produttive Lorenzo Brogi. Per organizzare una manifestazione come la fiera di San Giuseppe, infatti, sono necessari due, tre mesi di lavoro degli uffici e le normative vigenti non ci permetto di poterlo fare anche perché in vigore fino al 5 marzo e del cui rinnovo non abbiamo notizie certe. Pertanto non abbiamo il tempo tecnico per organizzare la manifestazione. Al di là degli evidenti problemi organizzativi, il tema è anche quello dello spreco di risorse pubbliche. Organizzare e predisporre le infrastrutture per lo svolgimento della Fiera ha comunque un elevato costo e qualora venisse inserito anche nel prossimo Decreto il divieto di svolgimento di manifestazioni straordinarie e eventi, opzione che non è da escludersi vista la curva epidemiologica su tutto il territorio nazionale ancora critica, sarebbero state sprecate risorse pubbliche. Appena tutto sarà finito celebreremo insieme la fiera della rinascita”