Genova – Tre giorni per ricordare Giorgio Parodi, l’aviatore e imprenditore genovese co fondatore della Moto Guzzi e dell’Aeroclub di Genova.

Le celebrazioni inizieranno questo pomeriggio al belvedere di via Mura delle Cappuccine alle 15.00, orario in cui sarà svelata la statua dell’aviatore.

Contemporaneamente, le Frecce Tricolori sorvoleranno in quartiere di Carignano per omaggiare Parodi.

Alle 17.00, nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, sarà presentata la biografia “Giorgio Parodi – Le ali dell’aquila”, il racconto della vita avventurosa di Lattuga, soprannome che lo stesso pilla aveva scelto, attraverso foto e racconti.

Il volume, publicato dalla casa editrice Tormena, raccoglie diversi contributi, introduzioni a cura del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare Generale SA Alberto Rosso e del past President di Confindustria Genova Giovanni Mondini.

Alla presentazione interverranno l’assessore ai Grandi Eventi Paola Bordilli, il professor Franco Bampi, il generale di Divisione Aerea Francesco Vestito. Relatori Mauro Baldassarri, Roberto Polleri, il generale Salvatore Gagliano, Elena Bagnasco.

Da oggi a domenica 16 maggio sarà esposta a Palazzo Tursi la storica Moto GP, Guzzi-Parodi del 1919, esemplare unico del primo prototipo, che arriverà direttamente dal Museo Guzzi di Mandello del Lario.

Inoltre, in concomitanza con le tre giornate di apertura primaverile dei Palazzi dei Rolli, è stata promossa, attraverso i canali social e il sito www.giorgioparodi.it, la possibilità di visita a tutti gli appassionati di moto e di arte.

Sono stati ideati anche percorsi virtuali e non, ad hoc, per gli appassionati Guzzisti tra le botteghe storiche genovesi e un tour, a cura dell’associazione TeA, dei luoghi legati alla vita di Giorgio Parodi a Genova.

Nel 2022, Genova ospiterà un grande raduno di Guzzisti, con eventi motociclistici e aeronautici in città, da ogni parte del mondo, rinviato di un anno a causa delle limitazioni legate all’emergenza pandemica.

A proposito, l’assessore ai Grandi Eventi Paola Bordilli commenta: “Siamo orgogliosi di celebrare le giornate in ricordo di Giorgio Parodi, un genovese che ha saputo coniugare passione per lo sport, coraggio nelle imprese del volo e spirito imprenditoriale fondando quello che è diventato uno dei simboli del Made in Italy nel mondo: la Moto Guzzi che con la sua aquila raccoglie appassionati in tutti i continenti che in questi giorni abbiamo voluto coinvolgere, almeno virtualmente, alla scoperta di Genova e delle sue bellezze e che speriamo di poter accogliere il prossimo ano con un raduno di moto nella nostra città. Siamo contenti e onorati di aver potuto essere come Comune parte attiva di queste giornate importanti per la nostra città e per la sua storia”.

“Il mondo degli appassionati – ha commentato il presidente dell’Automotoclub storico italiano Alberto Scuro – apprezza l’impegno e la sensibilità delle istituzioni genovesi e liguri nei confronti di una figura straordinaria come quella di Giorgio Parodi. ASI è orgogliosa di partecipare alle celebrazioni di un centenario altamente significativo per la cultura del motorismo italiano”.

Fondata e registrata a Genova il 15 marzo 1921, la Società Anonima Moto Guzzi, nasce nello studio del notaio Cassanello, in corso Andrea Podestà 5, nel quartiere di Carignano. Presenti all’atto – la cui copia è stata donata al sindaco Marco Bucci lo scorso 25 marzo – erano l’imprenditore genovese Emanuele Vittorio Parodi con il nipote Angelo, il figlio Giorgio, anche in rappresentanza di Carlo Guzzi e nel ricordo di Giovanni Ravelli, commilitone e corridore, con cui Giorgio e Carlo avevano condiviso il progetto, e Gaetano Belviglieri.