Matteo Bassetti virologoGenova – “Non vaccinarsi è come andare alla Terza Guerra mondiale con la clava”. Il paragone è di Matteo Bassetti, direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino e in prima linea da sempre contro il covid.
Intervistato dall’emittente genovese Primocanale, Bassetti è tornato a criticare aspramente chi non si vaccina.

“C’è chi dimentica – ha dichiarato – che la vaccinazione serve per non essere ricoverati con forme gravi e che il green pass serve per non richiudere tutto a ottobre”.

Il medico dell’ospedale e direttore DIAR Malattie Infettive ha ricordato anche che non vaccinarsi “è come voler combattere la terza guerra mondiale con la clava e non andarci con i missili o con i carri armati”.

Bassetti ha ricordato anche che all’ospedale san Martino, dal 1 maggio si sono registrati 6 decessi e tutte le vittime non erano vaccinate.
Inoltre i soggetti che ancora finiscono ricoverati in ospedale continuano a essere i non vaccinati.

Il direttore della clinica di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino ha inoltre precisato che “facciamo la vaccinazione di massa perché il virus non ci dia le forme piu gravi. E’ evidente che per ottenere questo scopo dobbiamo vaccinare una gran parte della popolazione per ridurre non tanto il contagio quanto la carica virale, la capacità di trasmettere il virus”.

Nel corso della trasmissione in diretta su Primocanale, Bassetti è intervenuto anche sulla discussione in atto circa l’uso del Green Pass ricordando che non si tratta di una questione “politica” come invece sta avvenendo e che la discussione in atto “dimostra l’immaturità del nostro Paese ad affrontare un problema importante come quello sanitario. Chi oggi dice no al green pass non capisce che è uno strumento per non chiudere più”.

A preoccupare i medici e gli scienziati e la contagiosità di alcune varianti del coronavirus che si stanno diffondendo in tutto il Mondo.
La versione “conosciuta” del coronavirur originario aveva un indice RT (contagiosità) pari a 2,5 ovvero ogni malato poteva infettare 2 persone e mezza.
La variante delta ha un indice RT che arriva addirittura a 7 ed ogni infetto può contagiare – statisticamente – altre 7 persone.

“Potete immaginare – ha spiegato Bassetti – Cosa accadrà a ottobre quando la variante troverà porte aperte, ovvero persone non vaccinate”.