Genova – Arresto immediato (in flagranza di reato) per i No Green Pass e No Vax se bloccheranno i treni nelle stazioni durante la manifestazione organizzata per domani, 1 settembre. A chiederlo l’associazione AssoUtenti che in un comunicato chiede l’intervento immediato delle forze dell’ordine per bloccare eventuali tentativi di blocco del servizio pubblico offerto dal trasporto ferroviario.
Domani, mercoledì 1 settembre, infatti, è prevista una nuova manifestazione in molte città italiane, dei gruppi No Vax e No Green Pass che da settimane organizzano presidi e cortei per protestare contro i provvedimenti presi dal Governo per limitare la diffusione del coronavirus e per garantire la sicurezza sanitaria.
Manifestazioni per lo più pacifiche anche se in taluni casi si sono verificate aggressioni verbali ma anche fisiche a giornalisti, forze dell’ordine e persone impegnate sul fronte delle vaccinazioni o che criticano duramente le scelte no Vax.
Gli organizzatori delle manifestazioni hanno annunciato il blocco delle ferrovie con l’occupazione di stazioni e binari.
In questo caso, secondo Assoutenti, le forze dell’ordine avrebbero il dovere di arrestare immediatamente chi blocca i treni con l’accusa di “interruzione di servizio pubblico”.
Circostanze che, in decenni di manifestazioni pubbliche, non si sono mai verificate poiché la scelta di chi gestisce l’ordine pubblico in quelle delicate situazioni, preferisce mantenere un “basso profilo” nel timore di uno scontro fisico che possa esacerbare gli animi e condurre ad altre e ben più rischiose situazioni.
Scelte condivisibili o meno ma che restano esclusiva prerogativa di chi è chiamato a gestire l’ordine pubblico.
Le persone che si macchiassero di reati sono comunque individuabili e punibili “a posteriori” come già avvenuto in altre manifestazioni non autorizzate.