Una sessantina di ragazzi  hanno partecipato alla festa organizzata a Villa Ronco di Sampierdarena per “Genova-Un Ponte verso il futuro”, un progetto selezionato da “ Con i bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto alla povertà educativa minorile.
Il progetto, partito nel marzo di un anno fa, è rivolto principalmente ai ragazzi di età compresa fra gli 11 e i 15 anni residenti nel territorio del Municipio Centro Ovest, in particolare a Sampierdarena, il quartiere più popoloso e multi etnico della città.
Le tre principali aree di intervento sono il contrasto alla dispersione scolastica, aggregazione ed inclusione.

La festa si è svolta in piena sicurezza, grazie al coordinamento della Cooperativa sociale Lanza del Vasto, “padrona” di casa e capofila del progetto.
I partner di “Genova-Un ponte verso il futuro” hanno allestito una postazione dove si sono svolte varie attività cui, a rotazione, tutti i gruppi hanno partecipato.
Dell’accoglienza si sono occupati ragazze e ragazzi dell’Istituto Don Bosco.
Grande successo ha avuto il laboratorio creativo della Cooperativa Fey Y Alegria con i bambini che hanno potuto disegnare dando sfogo alla loro fantasia con sottofondo musicale.

Accanto a loro, nel giardino all’italiana di Villa Ronco, Sport &GO ha proposto il parkour, un breve percorso con corsa e salti di ostacoli e una prova con i droni che ha suscitato grande curiosità.
Sul piazzale sovrastante, sempre Sport& GO, ha allestito un piccolo campo da basket con cinesini e cerchi utilizzati al posto dei canestri.

Davanti all’ingresso principale di Villa Ronco c’era la postazione di Lanza del Vasto per la creazione di mascherine: il vento, nell’ultima parte del pomeriggio, ha creato qualche problemino con i fogli… svolazzanti.
E’ stata molto gradita la presenza dei volontari del Nucleo Soccorso Cinofilo dell’Associazione Nazionale Alpini. I loro cani hanno interagito simpaticamente con i bambini ed è stato simulata la ricerca di una persona scomparsa con i bimbi stessi che, a turno, si nascondevano dentro scatoloni di cartone per farsi “scoprire” dai loro amici a quattro zampe.
E sempre a proposito di cani molto apprezzato anche lo stand, allestito nel retro della villa, dall’Associazione Archi Pet che ha voluto far conoscere con semplicità e linguaggio adeguato le tecniche della Pet Therapy.