robot pesto
Genova – Un robot costruito dall’Istituto Italiano di Tecnologia (ITT) sfiderà gli umani nella preparazione del pesto al mortaio nel corso del Campionato Mondiale di Pesto genovese.
La notizia sta facendo molto “rumore” nell’ambiente degli appassionati di cucina e gastronomia, anche a seguito delle tante discussioni sulle difficoltà dei ristoranti nella ricerca del personale e se i risultati saranno quelli attesi, si potrebbero vedere presto robot lavorare in cucina e magari partecipare a Masterchef o ad uno dei sempre più numerosi programmi tv in cui la sfida è preparare il piatto più buono.

Il robot, chiamato RoboTwin, è un umanoide con due braccia e mani dotate di muscoli artificiali e ad alta sensibilità che potrebbero essere usate anche per preparare ricette di cucina che richiedono particolare attenzione nei movimenti.
La sfida avverrà all’interno dell’evento “Io robot faccio il pesto al mortaio”  perché al momento i robot non sono ammessi a partecipare alla sfida vera e propria del Campionato mondiale riservato – al momento – solo agli umani.
Si tratta della prima volta in assoluto in cui un robot si cimenta nella preparazione del vero pesto alla genovese.
RoboTwin è infatti un robot dalle sembianze umanoidi, caratterizzato da un sistema di movimentazione composto da due braccia robotiche dotate di mani poliarticolate e muscoli artificiali che lo rendono in grado di interagire in maniera sicura ed efficace con il mondo e le persone.