Toti incontra Emanuele cieco offesoChiavari – “Abbiamo voluto portare di persona ad Emanuele e alla sua famiglia tutta la solidarietà della Regione per questo brutto episodio. Deve essere chiaro a tutti che atteggiamenti del genere non hanno posto in Liguria, chiunque li compia: sono segno di una profonda ignoranza e inciviltà che non possiamo accettare”.
Così il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, a Chiavari, insieme all’assessore regionale alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone, ha incontrato Emanuele, il giovane non vedente che la scorsa domenica è stato preso di mira da due persone su una spiaggia libera della città.
A denunciare l’episodio, che avrebbe avuto come protagonista una coppia di turisti, la madre del giovane, Loredana, e il presidente della sezione chiavarese dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti Nicolò Pagliettini.
Presenti all’incontro anche il sindaco di Chiavari Federico Messuti, la vicesindaca e assessore con delega alle politiche sociali Michela Canepa e l’onorevole Ilaria Cavo.

“Ci siamo messi in contatto con Emanuele e Loredana per esprimere la vicinanza delle istituzioni, per non farli sentire soli davanti a simili comportamenti – aggiunge l’assessore alle Politiche sociali Giacomo Giampedrone – Ed è importante averlo incontrato qui, nella Spiaggia per Tutti di Chiavari, voluta da Comune, Villaggio del Ragazzo e Anfass, un luogo che ha il sostegno della Regione e che rappresenta la volontà della città e di tutta la Liguria di rendere il mare un luogo accessibile e accogliente per tutti”.

Anche l’assessore al Turismo Augusto Sartori ha commentato la vicenda: “Trovo assurdo che nel 2023 ci siano tali vergognose discriminazioni. Stiamo lavorando per avere un elevato numero di spiagge accessibili: nelle scorse settimane abbiamo approvato lo schema di protocollo d’intesa tra Regione, Inail, Consulta Regionale per la tutela dei diritti delle persone con disabilità, Associazione italiana sclerosi multipla e Agenzia In Liguria per l’aggiornamento del censimento delle spiagge libere attrezzate e degli stabilimenti balneari presenti sul territorio, così da realizzare e promuovere una ‘Guida Mare Accessibile 2023′”.