Genova – Molta paura e tensione comprensibile, questa mattina, in via Cecchi, nel quartiere della Foce quando la strada è stata chiusa al traffico e sul posto sono arrivati gli artificieri, i vigili del fuoco e le forze dell’ordine.
Un’emergenza scattata dopo il ritrovamento, da parte di una donna, di materiale esplodente nell’appartamento del padre deceduto da qualche settimana.
Il pensionato, dalle prime informazioni, conservava ordigni inesplosi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e altro materiale esplodente, oltre a munizioni e proiettili.
La donna è entrata nell’abitazione del padre per un inventario e spostando del materiale avrebbe ritrovato quelli che sembrano ordigni esplosivi ed ha subito dato l’allarme.
Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco e la polizia locale ed è stata chiusa la circolazione stradale attorno all’edificio.
Gli artificieri sono poi arrivati per prelevare in sicurezza il materiale che verrà fatto esplodere alla Cava dei Camaldoli.
Al momento non risulta alcun collegamento con il ritrovamento di una bomba a mano in un appartamento di Quezzi e il sequestro, in un appartamento di Stella, nel savonese, di diverse altre bombe a mano di fabbricazione est europea.