acrobazie corso De StefanisGenova – Dopo le corse di velocità per le strade di Quezzi e Marassi arrivano i video delle “acrobazie” in moto in corso De Stefanis. Non c’è pace per i residenti dei quartieri di Marassi e di Quezzi e dopo le corse clandestine con moto e auto “elaborate” arrivano le acrobazie folli riprese con i telefonini e postate sui social.
Alzano il tiro i “piloti” di auto e moto rombanti che si radunano nelle piazze dei quartieri della ValBisagno per poi dar vita ad esibizioni sempre più folli e pericolose. Dopo le bravate ad uso e consumo del “pubblico” di passanti e residenti, ora le esibizioni vengono anche registrate con video e postate tranquillamente, con mezzi riconoscibili, luoghi e orari sui canali social aperti alla visualizzazione di tutti e con il rischio che altri giovinastri pensino di emulare e magari “superare” i pericolosi gesti.

Da tempo gli abitanti dei due quartieri denunciano corse clandestine e prove di “coraggio” lungo le strade collinari ma ora, a confermare l’attività decisamente al difuori delle regole del Codice della Strada (e del buon senso) ci sono anche i video sui socia che mostrano giovani su potenti moto e rumorosi scooteroni che impennano in corso De Stefanis o che addirittura si mettono in piedi sul sellini come nelle immagini che arrivano dagli States ed altri raduni di questo tipo, in giro per il mondo.
A rendere il tutto ancora – se possibile – più pericoloso, il fatto che le riprese vengono fatte da mezzi a due e quattro ruote che corrono in parallelo con chi si esibisce.

In attesa che purtroppo ci scappi l’incidente grave, i residenti della zona si domandano a cosa servano le telecamere installate agli incroci e che stanno facendo “strage” di automobilisti e motociclisti bloccati nel traffico e come mai siano possibili esibizioni di questo tipo con “controlli” effettuati solo di giorno e nei giorni feriali quando i teppistelli diversamente intelligenti si esibiscono con le loro moto-rombanti mettendo a rischio la loro ed altrui incolumità.