Milano – Una speciale App sullo smartphone ci avvertirà se siamo a rischio depressione o se stiamo per cadere vittima di una crisi. Ne sono sicuri i ricercatori della Northwester medicine che hanno pubblicato una ricerca secondo la quale i dati rilevati dal telefono cellulare potrebbero essere utili per la diagnosi precoce della depressione o avvertire chi ne soffre dell’arrivo imminente di una crisi.
Per farlo basterebbe analizzare le “abitudini” del proprietario attraverso i suoi spostamenti e il tempo che impiega per restare in contatto con gli amici.
Secondo la ricerca, infatti, chi si sposta poco da casa e chiama molto al cellulare è “a rischio” depressione e, conseguentemente, quando una persona che ne soffre inizia a ridurre i suoi spostamenti e a intensificare le chiamate sta per essere vittima di una “ricaduta”.
I sintomi della depressione, insomma, sarebbero registrabili attraverso la tecnologia già attualmente a disposizione e in un futuro non troppo lontano, potrebbero nascere App in grado di tenere conto di tutte queste informazioni utili per stabilire il nostro stato di salute.
Già ora esistono apparecchi in gradi di analizzare quanto restiamo in piedi e quanto camminiamo e, ancora, quale è il nostro battito cardiaco e persino quanto a lungo dormiamo.
Tutti dati preziosi per un medico per stabilire alcuni indizi di future malattie o, più semplicemente, per stabilire se il nostro stile di vita è “a rischio” o meno.
