Genova – Ha perso il cellulare in uno degli appartamenti che ha svaligiato ed ha fatto smascherare tutta la manda. Un ladro pasticcione quello che ha permesso alle forze dell’ordine di porre fine alla “carriera” di una banda di ladri d’appartamento specializzati nei colpi “da acrobati”.
Oltre 130 i colpi messi a segno, secondo gli inquirenti, dalla banda ultra specializzata e divenuta ormai il terrore dei genovesi in vacanza.
Ben tredici le persone sotto inchiesta, farebbero parte, con ruoli diversi, della banda che razziava appartamenti in diversi quartieri di Genova ma anche ville di campagna e residenze dei Vip.
A far cadere in trappola l’organizzazione malavitosa, composta da italiani, albanesi e rumeni, uno dei componenti specializzati nei sopralluoghi. L’uomo avrebbe perso il telefono cellulare, un iPhone, in una villetta di Sant’Olcese appena svaligiata dai “colleghi”.
Un errore che ha permesso alle forze dell’ordine di ricostruire, attraverso le chiamate, gli sms e le rubriche telefoniche, tutta l’intera banda e la rete di collegamenti che aveva.
I ladri utilizzavano le tecniche acrobatiche ed erano in grado di salire anche ai piani più alti utilizzando i tubi del gas o delle grondaie. Veri e propri “acrobati” in grado di entrare dalle finestre lasciate aperte ai piani alti o di forzare le porte-finestra dei terrazzi.
Ora le indagini proseguiranno sino ad identificare tutti i componenti e gli eventuali complici e per scoprire a chi veniva rivenduta la merce rubata.