Napoli – Si chiama “You”, è un robot giocattolo ed ha il compito di aiutare i bambini a combattere l’obesità. Questo in sintesi il progetto realizzato da un gruppo di studenti della Seconda Università di Napoli che consente ai più piccini di riconoscere il senso di sazietà e di andare quindi a correggere le abitudini alimentari sbagliate.
A corredare il dispositivo c’è un braccialetto che rileva e analizza i parametri metabolici e l’attività fisica svolta dai poccoli pazienti.
Inoltre, il bracciale rileva la vicinanza con altri bambini per favorire il gioco collettivo. Il sistema è semplice: si segue una alimentazione sana e si fa attività fisica, chi si mantiene in linea con gli obiettivi viene premiato.
L’intento degli ideatori è quello di far relazionare il bambino ed il robot quotidianamente. E’ il piccolo che decide cosa dare da mangiare al robot ed esso, in base a cosa è stato selezionato, reagisce con segnali luminosi ed espressioni del viso oltre che a frasi come “Ho mangiato tanto” o “Basta stare fermo, ho voglia di muovermi”.
Il prototipo di “You”, secondo quanto spiegato dai ricercatori, non vuole solo educare il bambino ad abitudini alimentari corrette, ma vuole insegnargli ad autoregolarsi aiutandolo a riconoscere il senso di sazietà e di fame”.