Genova – Si fanno insistenti le voci che vorrebbero Quagliarella sempre più vicino alla Sampdoria.
Il giocatore napoletano, che ha già vestito la maglia blucerchiata nella stagione 2006/2007, è in rotta coi tifosi del Torino, che non hanno apprezzato la sua ultima lettera di scuse ai tifosi napoletani per aver segnato nella partita contro il Napoli.
Inoltre, la stessa società granata ha voluto far capire a Quagliarella che farebbe volentieri a meno di certe sceneggiate, costringendo di fatto il calciatore campano a considerarsi ufficialmente sul mercato.
La Sampdoria attende dunque alla finestra gli sviluppi di mercato in casa Torino, soprattutto perché un ritorno in granata di Ciro Immobile, attualmente messo fuori rosa dall’allenatore del Siviglia, potrebbe effettivamente garantire la partenza dell’attaccante campano in direzione Genova.
Non solo in attacco si muove la Samp, che mantiene alto l’interesse per i difensori dell’Inter Dodò e Ranocchia, due trattative che potrebbero sbloccarsi da un momento all’altro.
Va sottolineato che , se per Dodò è lecito essere ottimisti, per Ranocchia le squadre interessate sono davvero molte, in Italia e all’estero, e ciò non permette alla trattativa di essere tra le più abbordabili; Ranocchia rimane comunque un obiettivo dichiarato della società blucerchiata.
Si è raffreddata nel frattempo la pista Pizarro, che potrebbe però riaccendersi qualora Ferrero dovesse rinunciare a Fernando e cederlo all’Inter.
Ipotesi quest’ultima quantomeno complessa da immaginare, dal momento che il brasiliano è una pedina inamovibile del centrocampo di Montella e un giocatore dotato di tecnica notevole, la cui partenza potrebbe essere ammessa solo in presenza di cifre congrue, quelle che non sembrerebbero essere attualmente disponibili nelle casse nerazzurre.
Cifre da capogiro sono presenti invece nelle casse dei cinesi del “Jiangsu Sainty”, che sarebbero pronti a pagare Eder 14 milioni, offrendogli poi un contratto nettamente migliore di quello percepito alla Sampdoria.
Qui la questione è diversa, nel senso che Eder rappresenta più di un giocatore per la piazza blucerchiata, a cui ha già dimostrato più di una volta di essere molto legato.
La sensazione è che questa trattativa per Eder non sia destinata a decollare, un po’ per volontà del giocatore, un po’ per volontà della stessa società, a cui cifre del genere farebbero comunque comodo.
Di Eder si riparlerà in estate, e probabilmente in estate si parlerà anche di Soriano, che potrebbe rientrare già tra gli obiettivi del Napoli a gennaio, dal momento che la squadra di De Laurentis, se ritenesse difficili le trattative per Andrè Gomes del Valencia e Klaseen dell’Ajax, potrebbe decidere di fare uno sforzo e pagare subito la clausola rescissoria di 15 milioni che lega Soriano alla Sampdoria.
Due trattative, quelle sopra, estremamente difficili da ipotizzare per gennaio, anche se i colpi di scena potrebbero essere dietro l’angolo.