Siracusa – Riuscivano a clonare carte di credito e bancomat di ignari clienti ma anche a trovare negozianti compiacenti pronti a effettuare false operazioni di acquisto in ben sette diverse regioni d’Italia.
Sono 11 le persone indagate nell’ambito di una vasta operazione della Guardia di Finanza che ha toccato ben 16 città in sette diverse regioni d’Italia.
L’ipotesi d’accusa è di associazione a delinquere finalizzata all’uso di carte di credito clonate.
Secondo gli investigatori la banda era organizzata in vari “reparti” che si occupavano di reperire le carte di credito da ignari clienti di negozi e bancomat, di clonare le carte e, infine, di contattare altri negozianti senza scrupoli e pronti a effettuare false operazioni di compravendita tramite carta di credito al fine di intascare le somme illecitamente percepite.
La “base” tecnologica era a Catania dove la Guardia di Finanza ha scoperto il centro dotato di tutte le tecnologie necessarie a clonare le carte.
La banda, però, aveva ramificazioni in ben sette diverse regioni italiane.