Chiavari – “L’affluenza di spettatori al Giro dell’Appenino dimostra come siano stati giusti gli sforzi sostenuti da Regione Liguria per salvare l’edizione di quest’anno”. Lo dichiara l’assessore regionale allo Sport, Ilaria Cavo, che questo pomeriggio ha premiato Sergey Firsanov, il vincitore della 77° edizione, dopo aver seguito sull’ammiraglia il tratto finale del percorso.
“E’ stato emozionante – ha aggiunto l’assessore Cavo – vedere quanti spettatori si sono dati appuntamento lungo i tornanti, tra Recco e Zoagli, e poi il calore della folla all’arrivo. E’ la prima volta che la corsa termina a Chiavari, anche grazie al sostegno e all’accoglienza del Comune: dall’entusiasmo degli organizzatori si può già anticipare che non sarà l’ultima. Per il prossimo anno bisognerebbe pensare a modificare il percorso sul passo della Bocchetta, ripristinando il tragitto in senso opposto, da Genova verso il basso Piemonte, ma il giudizio complessivo è più che positivo. Il sorpasso di Firsanov a pochi chilometri dal traguardo sullo spagnolo Prades, sui tornanti di Zoagli, è stato suggestivo e l’intero percorso ha dato emozioni”.
Importante per Regione Liguria anche l’aspetto culturale della manifestazione, dedicata a Sandro Pertini, in perfetta sintonia con le Giornate Pertiniane istituite per il prossimo settembre (in occasione del 120esimo anniversario dalla sua nascita) e con la ristrutturazione della sua casa museo a Stella.
“Aver potuto premiare i campioni del Giro – ha aggiunto l’assessore Cavo – insieme ai rappresentanti dell’Associazione Pertini e al Presidente del consiglio regionale (venerdì prossimo l’Assemblea si riunirà in seduta straordinaria proprio a Stella) è stato un bel momento, il segno che le iniziative sono sostenute da Regione Liguria con coerenza”.