Savona – Parla di altri due cuccioli di capriolo feriti e recuperati il resoconto odierno dei volontari dell’ENPA di Savona. Il primo soccorso è avvenuto a Cengio, in zona Chiesa, mentre il secondo sulle alture di Bergeggi, dove si trova anche un’area protetta di gestione non riservata all’Ente Nazionale Protezione Animali.
Secondo le prime impressioni dei volontari e dei veterinari, il primo capriolo soccorso se la caverà; il secondo, avendo la mandibola rotta, avrà molte meno possibilità di sopravvivere a questo ferimento.
L’ENPA ha doverosamente sottolineato come le due bestiole fossero palesemente ferite ed in difficoltà e ha colto l’occasione per rilanciare, ancora una volta, l’appello a non toccare piccoli di capriolo, daino, lupo e lepre rannicchiati tra l’erba, perché non sono abbandonati ma la madre si trova nelle vicinanze a pascolare e poi torna a riprenderli.
I soccorsi per animali selvatici feriti è toccato nuovamente ai volontari dell’ENPA, associazione privata che si è fatta carico di questi animali selvatici bisognosi di soccorso e ha denunciato l’inoperosità e la negligenza dell’assessorato competente in Regione Liguria.