Washington – Dopo il primo presidente degli Stati Uniti afro-americano potrebbe esserci un presidente donna. Si preannuncia sempre più emozionante la campagna elettorale per le presidenziali USA dopo che la candidata democratica Hillary Clinton ha vinto la nomination del partito diventando il primo candidato donna alla presidenza in 240 anni di storia degli Stati Uniti.L’ex Segretario di stato ha superato la fatidica soglia dei 2.383 delegati necessari per la nomination, a poche ore del Super Tuesday.
La sfida per la Casa Bianca sarà quindi tra Hillary e Donald Trump e si preannuncia durissima. Secondo i calcoli della Cnn, dopo la schiacciante vittoria di domenica in Porto Rico, la 68enne ex first lady si è assicurata 1.812
delegati e 572 super delegati. E oggi si vota per le primarie democratiche in 6 stati: California, New Jersey, Nord e Sud Dakota, New Mexico e Montana.
“Siamo vicini ad un momento storico, senza precedenti, ma abbiamo ancora del lavoro da fare…abbiamo 6 elezioni e lotteremo per ogni singolo voto, soprattutto in qui California”, ha dichiarato Hillary durante un comizio a Long Beach. Formalmente la nomination avverrà alla convention di fine luglio, a Philadelfia.