Venezia – Prima l’ha adescata sui social poi, dopo diverse violenze, l’ha costretta a prostituirsi fino a che, su segnalazione della stessa vittima, non è intervenuta la Polizia.
Protagonista della vicenda è un cittadino di 38 anni finito in manette ed accusato di violenza sessuale e induzione alla prostituzione.
Le indagini, condotte dalla Polizia di Venezia, sono partite nel giugno scorso quando una volante ha rintracciato la 25enne in lacrime, all’interno di un parcheggio di Mestre.
La ragazza, col volto tumefatto ed in evidente stato confusionale, è stata portata in ospedale e dopo le cure mediche condotta negli uffici della Squadra mobile. Qui ha confessato agli investigatori quanto le era accaduto nei giorni precedenti.
La straniera, sposata e madre di tre figli, era stata agganciata dall’uomo con la promessa di un lavoro in Italia.