Verona – Sono stazionarie le condizioni della bambina di sei anni rimasta ferita in modo grave al parco divertimenti di Gardaland il giorno di Santo Stefano dopo essere caduta dall’attrazione delle tazze rotanti.
Fonti sanitarie riferiscono che la piccola non è in pericolo di vita. La magistratura sta ancora valutando la dinamica dell’incidente che è costato alla bambina il ricovero in prognosi riservata al Polo Confortini dell’ospedale di Borgo Trento, in provincia di Verona.
I Carabinieri della compagnia di Peschiera del Garda hanno compiuto i rilievi del caso insieme ai tencini dello Spisal dell’Ulss 22.
Chi era presente al momento dell’incidente ha raccontato di aver sentito la madre urlare nel momento in cui la piccola è stata sbalzata fuori dalla tazza. Rimane da capire se la piccola si sia alzata dalla giostra o se in qualche modo si sia sporta o se l’incidente sia solo da imputarsi all’effetto della forza centrifuga.