Helsinki – La Finlandia ha approvato la sperimentazione sul reddito di cittadinanza che è partito proprio dal gennaio 2017.
Come spiega “La Repubblica”, l’esperimento durerà due anni, dopodiché si deciderà se estenderlo o generalizzarlo per tutti i disoccupati. Durante questi due anni saranno duemile le persone scelte completamente a caso che riceveranno i 560 euro mensili senza dover spiegare all’autorità del welfare come spendono il denaro.
La durata è stata fissata a 24 mesi anche qualora le persone coinvolte nel progetto dovessero trovare un lavoro. Questa decisione è stata presa alla luce dell’obiettivo di rilancio deciso dell’economia da parte del governo di Helsinki.
La Finlandia è un paese attualmente in difficoltà con il triennio 2013-2015 di recessione e con una crescita di poco sopra lo zero nello scorso anno. La disoccupazione all’8,1% fa si che il paese sia, tra i nordici, quello con le maggiori tensioni e con i problemi di crescita ecomica e sociale più rimarcati.
Il governo finlandese arriva prima di tutti a lanciare il progetto che in Europa è argomento di discussione da diverso tempo, questo con lo scopo di migliorare la condizione di quanti non hanno un lavoro e rifiutano posti mal pagati preferendo vivere con le sovvenzioni statali.