Albenga – Percepivano illecitamente pensioni e assegni sociali Inps ma non risiedevano più sul territorio italiano. Sono 4 le persone, tutte straniere, denunciate nel corso dei controlli compiuti dalla Guardia di Finanza di Savona nella cittadina della riviera ligure.
Le verifiche hanno accertato che le persone, anche grazie a parenti che sono rimasti in Italia e lavorano nel nostro Paese, godevano di pensioni e assegni sociali destinati a bisognosi che vivono stabilmente in Italia.
Gli stranieri, invece, dopo aver ottenuto dall’Inps il versamento delle somme sui loro conti correnti presso banche italiane, erano ritornati nei loro Paesi di origine e li spendevano con bancomat e carte di credito o ne godevano i parenti rimasti in Italia.
In un caso, ad esempio, una cittadina cinese rientrata nella città natale, aveva lasciato bancomat e carta di credito al figlio, ristoratore in Albenga, che usava il denaro per finanziare il proprio ristorante.
In un altro caso una donna di origini egiziane è stata scoperta mentre si trovava in Egitto e spendeva con il bancomat somme che in Italia sono molto basse ma che, nel paese d’origine, consentono una vita agiata.
In tutti i casi l’Inps ha avviato le procedure per il recupero delle somme ingiustamente percepite, tra i 30 e i 50 mila euro, e la Guardia di Finanza ha denunciato le persone.
I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni e verranno estesi ad altre località del Savonese per smascherare l’illecito utilizzo dei fondi destinati alle persone in difficoltà.