Genova – L’Iit, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, rischia la scure dei tagli ai finanziamenti statali.
Nei cinque emendamenti alla Finanziaria che sono stati presentati da Francesco Laforgia (Mdp) e Daniel Alfreider (Sudtiroler Volkspartei) uno propone di passare da 96 milioni a 6 mlioni di euro. Il taglio è stato dichiarato ammissibile in Parlamento proprio al termine della visita condotta dalla Commissione cultura della Camera all’istituto.
Il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti è immediatamente intervenuto in proposito sottolineando come il complesso di Morego abbia sempre dimostrato sul campo di utilizzare bene i contributi pubblici, confermandosi un’eccellenza a livello europeo che attira in Italia centinaia di ricercatori ed ha aggiunto che il complesso dell’Iit lavora insieme al polo tecnologico degli Erzelli e a Liguria Digitale per la realizzazione di progetti concreti, uno su tutti l’industrializzazione dei brevetti sul grafene.
La polemica sulle sovvenzioni statali all’Iit era nata un anno fa dopo che la senatrice a vita Elena Cattaneo aveva criticato l’assegnazione del progetto Human Technopole all’istituto genovese. L’assegnazione prevedeva anche l’erogazione di 80 milioni di euro che il governo avrebbe messo a disposizione per le aree ex Expo di Milano.
La senatrice aveva chiesto la redistribuzione di 450 milioni di disponibilità accumulati dall’ente diretto da Roberto Cingolani a tutti i centri di ricerca italiani che, come ha spiegato lo stesso direttore, sono frutto di una gestione oculata e di risparmi.