Genova – Sono stati 1.760 i passeggeri controllati in circa quattro ore e mezza dai 20 addetti tra personale Amt e Polizia Municipale con 140 sanzioni emesse.
Questo il risultato del controllo intensivo svolto questa mattina tra piazza Fontane Marose e la metropolitana tra le 7.15 e le 11.45.
La verifica intensiva di questa mattina fa parte del piano di lotta all’evasione perseguito dall’Azienda e si aggiunge alla verifica ordinaria che viene svolta quotidianamente.
Ogni mese sono programmate almeno quattro verifiche intensive con la Polizia Municipale, la presenza degli agenti in supporto dei controllori della Amt ha come valore aggiunto l’efficace identificazione dei trasgressori per contrastare le false dichiarazioni di identità.
Sulla verifica odierna è intervenuto anche il vice sindaco Stefano Balleari che ha spiegato: “In Amt stiamo affrontando diverse e differenti problematiche però tutte con il medesimo approccio: condivisione con i vertici aziendali accompagnato da una verifica sul campo parlando con le persone che si occupano e vivono il problema in maniera operativa ogni giorno. Questo è stato lo spirito di oggi, vedere di prima persona come agiscono i verificatori per poi parlare con loro, condividerne preoccupazioni e spunti di miglioramento. Il biglietto si deve pagare perché non è solo una questione di rispetto nei confronti di tutti coloro che viaggiano regolari, ma è soprattutto un modo per miglioare il servizio, dobbiamo lavorare perché tutti paghino, la logica deve essere pagare tutti per avere un servizio sempre migliore“.
Sulla questione è intervenuto anche Marco Beltrami, Amministratore Unico di Amt: “Queste attività di controllo sono una dimostrazione dell’impegno e dell’attenzione che Amt pone nel servizio alla città; l’intento non è punitivo ma di rispetto per la grande maggioranza dei cittadini genovesi che pagano il biglietto. Amt non vede l’evasione come un problema economico ma come un problema di equità e correttezza. Abbiamo un programma di controlli preciso e articolato che stiamo però cercando di potenziare ulteriormente. Stiamo, inoltre, valutando come gestire con sempre maggiore efficacia le attività di riscossione delle multe per evitare che queste si risolvano con una ‘ulteriore beffa’ per i cittadini“.
L’intensificazione dei controlli per la lotta all’evasione tariffaria comprende tutta la rete Amt compresi metropolitana, ascensori e funicolari e viene svolta in diverse fasce orarie.
Attenzione particolare viene prestata per le linee che attraversano le grandi direttrici e che rappresentano circa il venti percento dell’intero servizio. E’ proprio su queste linee che si sposta l’80% degli utilizzatori de trasporto pubblico.