Partita spettacolare al Tardini: tra Parma e Sampdoria in un match senza esclusione di colpi termina 3-3.

Parte subito forte la squadra di D’Aversa. Azione dirompente di Gervinho sulla fascia sinistra, l’Ivoriano supera in velocità Bereszynski e mette la palla in mezzo dove a ricevere è Gazzola che deve solo spingere in porta: è vantaggio Parma dopo appena 1′.

La Samp non si perde d’animo e prova a prendere le misure sugli avversari con il passare dei minuti, alzando il proprio baricentro e provando a proporre gioco e azioni offensive. Al 25′ cross in mezzo dei blucerchiati, Quagliarella prova la girata al volo ma viene fermato da Dimarco con un tocco sospetto di gomito: ferventi le proteste dei giocatori liguri con Fabbri che viene richiamato dal VAR. Il direttore di gara si dirige quindi all’on-field review e dopo aver analizzato attentamente le immagini decreta il calcio di rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta il capitano doriano che con freddezza batte Sepe con un tiro centrale e ristabilisce la parità.

La Samp ora ci crede e il Parma fatica a trovare gli spazi per ripartire. Al 38′ uno-due Murru-Jankto, il ceco prova la conclusione ma trova la risposta di Sepe. Sulla ribattuta la palla arriva a Defrel che da due passi segna la rete del vantaggio doriano.

Ottimo primo tempo degli ospiti che sul finale vanno vicini al 3-1 grazie ad una doppia occasione per Quagliarella, fermato però da un duplice intervento dell’estremo difensore del Parma.

Padroni di casa che partono forte anche nella seconda frazione di gioco. Gervinho è il più pericoloso dei suoi e dopo aver ricevuto palla sulla trequarti prova l’azione personale facendo esplodere il tiro: Audero è attento ed è costretto a distendersi a terra per mettere la palla in angolo. Al 56′ ancora pericoloso il Parma in contropiede, la difesa della Samp è messa male e la palla arriva a Ceravolo in area: l’attaccante si fa però ipnotizzare dal numero 1 blucerchiato, protagonista anche in questa circostanza con un grande intervento.

I genovesi però attaccano e trovano la via del goal del 3-1: Kucka pasticcia in difesa, Praet recupera palla in zona offensiva e serve con generosità Quagliarella, che fredda Sepe con un gran tiro: sono 25 centri in campionato per il numero 27, autore anche oggi di una grandissima gara.

Il Parma non demorde e prova a spingere a testa bassa in cerca di una rete. Al 66′ i ducali accorciano le distanze su rigore con Kucka e al 70′ trovano addirittura il pareggio grazie al tap-in di Bastoni.

La partita si infiamma nel finale non solo sul piano delle occasioni da goal ma anche dal punto di vista disciplinare: entrambe le squadre infatti terminano la partita in dieci uomini a causa delle espulsioni per somma di ammonizioni di Kucka e Colley. Gli ospiti ci provano ancora con l’appena entrato Caprari ma la partita, dopo tre minuti di recupero, termina in pareggio.

La Sampdoria, che nella prossima sfida affronterà l’Empoli tra le mura amiche del Ferraris, sale a quota 49 punti consolidando il 9° posto in campionato e staccando il Sassuolo di ben 7 lunghezze.

Marcatori: 1′ Gazzola, 28′ Quagliarella (rigore), 38′ Defrel, 61′ Quagliarella, 66′ Kucka (rigore), 70′ Bastoni

Parma (5-3-2): Sepe; Gazzola, Iacoponi, Alves, Bastoni, Dimarco; Kucka, Scozzarella (86′ Stulac), Barillà (46′ Sprocati); Gervinho, Ceravolo (65′ Siligardi). Allenatore: D’Aversa

Sampdoria (4-3-1-2): Audero; Bereszynski, Ferrari, Colley, Murru; Praet, Ekdal, Jankto; Defrel (77′ Caprari); Gabbiadini (57′ Barreto), Quagliarella. Allenatore: Giampaolo