Genova – Un nuovo parcheggio di interscambio, con 35 posti auto per il quartiere di Voltri. I nuovi spazi, ricavati su aree ferroviarie, sono stati presentati alla popolazione non senza polemiche sui social perchè il timore è che i posti auto vengano gestiti in modo ben diverso da quello “pensato” dagli ideatori e cioè con un’alta rotazione.
Analoga esperienza a Pegli, infatti, è naufragata in breve tempo per l’incivile abitudine di parcheggiare l’auto per soste anche di diversi giorni e che porta ad una scarsissima rotazione delle auto che usufruiscono del servizio.
“L’intento è buono – commentano molti residenti – e lodevole l’iniziativa di destinare alcuni posteggi ai disabili che a Voltri non trovano parcheggio facilmente, ma ora serve grande civiltà da parte degli automobilisti e qualche controllo in più per far rispettare il vero scopo dei parcheggi, ovvero una occupazione temporanea e negli orari di lavoro. Chi arriva alla stazione deve poter trovare un posto per utilizzare il treno. Oppure si perderà il significato e le auto continueranno ad essere preferite al mezzo pubblico”.