vigili, polizia locale, controlliGenova – Ancora sanzioni, a Genova, per l’inosservanza delle disposizioni per contrastare il contagio da Covid-19.

Nella giornata di ieri gli agenti della Questura di Genova hanno effettuato numerosi controlli e sanzionando i cittadini indisciplinati che, senza un valido motivo, sono stati trovati lontani dalla propria abitazione.

Nella mattinata, un italiano di 56 anni è stato fermato mentre passeggiata tranquillamente in via San Lorenzo.

Alla richiesta da parte dei poliziotti del Commissariato Centro circa la sua destinazione, l’uomo ha risposto di essere in cerca di uno sportello bancomat per effettuare un prelievo.

L’uomo, residente in corso Carbonara, è stato trovato troppo distante dalla sua abitazione, nei cui pressi è presente uno sportello bancomat della sua stessa banca, e per questo è stato sanzionato.

Sempre nella mattinata, una 72enne bulgara ha tentato di eludere il controllo degli agenti delle volanti nascondendosi tra le auto in sosta in corso Martinetti.

Lontana più di 2 km dalla sua residenza, ha tentato di giustificare la sua presenza con frasi molto vaghe ad esempio: ”vado un po’ là” o “passeggio”. Nonostante le giustificazioni, è stata sanzionata.

Una mamma con la figlia piccola è stata fermata mentre passeggiava per strada in via XII ottobre.

La donna si è giustificata dicendo di essere andata a fare la spesa e di aver portato con sé la figlia.

La mamma e la bambina risiedono in via San Benigno e la borsa che la donna teneva era completamente vuota.

Il comportamento le è valso una sanzione.

Un 29enne è stato sorpreso dalla commessa di un supermercato di via Vezzani a Rivarolo mentre tentava di rubare 15 boxer e alcune scatolette di tonno.

Per l’uomo è scattata la sanzione amministrativa per l’inosservanza delle misure anti contagio e la denuncia per tentato furto.