Genova – Quattro tubazioni fantasma, apparentemente senza un proprietario, presenti al di sotto del cantiere per la costruzione del nuovo Ponte per Genova.
La curiosa scoperta è stata fatta durante i lavori di ripristino e adeguamento idralico della “Roggia Lorenzi” un corso d’acqua tombinato che corre interrato sotto al cantiere del ponte e che rientra tra i lavori da effettuare per mettere in sicurezza la zona.
Tecnici ed operai hanno infatti ritrovato ben quattro diverse tubazioni che corrono all’interno della tombinatura – evidentemente in modo illecito – che non risultano segnalate nel sistema “catasto sottoservizi” informatico del Comune di Genova.
Un mistero reso ancora più oscuro dal fatto che, sulle tubazioni, non sono visibili segni esteriori di riconoscimento che possano ricondurre a società o Enti proprietari.
Della questione sono già stati interessati i principali Enti gestori, ma nessuno ha rivendicato la proprietà delle quattro tubazioni.
Per poter procedere ai lavori di messa in sicurezza, però, si rende però necessario procedere con la massima urgenza alla rimozione dei tubi e del loro contenuto e così il Comune di Genova ha diffuso una nota-appello nella quale si invitano gli eventuali proprietari a “rivendicare” i tubi entro 10 giorni
Trascorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell’avviso sul sito istituzionale, senza aver ricevuto rivendicazioni di proprietà da parte di terzi, il Commissario Straordinario per la Ricostruzione – il sindaco Marco Bucci – darà corso alle lavorazioni di rimozione delle tubazioni e del loro contenuto.