polizia localeGenova – Era fuggito dal carcere minorile di Torino il ragazzo di 20 anni, originario del Marocco, fermato dalla polizia locale per aver rubato un cellulare ad una ragazza durante la “movida” genovese.

Quando è stato fermato il ragazzo aveva con sé anche droga in quantità per uso personale. A una successiva perquisizione personale avvenuta nella sede di piazza Ortiz della Polizia locale, dove è avvenuta anche l’identificazione nell’apposito gabinetto del reparto Giudiziaria, il ventenne è risultato avere con sé anche altre tre dosi di stupefacente, confezionate e pronte per la vendita, nascoste in una scarpa. Per questo è stato segnalato alla Prefettura quale consumatore e anche denunciato per spaccio oltre che per il furto del telefonino. Durante i controlli è emerso che il giovane, di nazionalità marocchina, era destinatario di un ordine di custodia cautelare emesso dal Tribunale dei minori di Torino in quanto si era allontanato senza giustificato motivo da una comunità. È stato quindi trasferito dagli uomini del reparto all’istituto di pena minorile Ferrante Aporti di Torino.
Nella stessa sera, gli agenti hanno denunciato un cittadino italiano maggiorenne per inosservanza del Dacur (ordine di allontanamento) del Questore, e un altro cittadino italiano per “porto di oggetti atti a offendere” perché aveva con sé un coltello mentre il giorno precedente hanno sanzionato un posteggiatore abusivo pizzicato in flagrante in via della Marina. L’uomo è stato fatto oggetto di ordine di allontanamento.