Luna Park

Genova – Controlli a raffica e sanzioni per chi non rispetta le distanze di sicurezza e l’obbligo di indossare le mascherine. Così verrà affrontato il “caso” del Luna Park aperto nel quartiere di Prà e che ha suscitato forti polemiche per il verificarsi di assembramenti nelle vicinanze delle attrazioni.
La questione è approdata in consiglio comunale dopo le proteste dei residenti sulle pagine social del quartiere e la dura presa di posizione del presidente del Municipio VII Ponente, Chiarotti che ha chiesto al Comune di chiudere le attrazioni per quanto avvenuto.

A rispondere alle polemiche l’assessore Paola Bordilli che ha ricordato che il Luna Park (auto scontri e una giostra “calcinculo”) è regolarmente autorizzato ed è realizzato in modo da non creare assembramenti e tuttavia richiederà un ulteriore incremento dei controlli per evitare che si formino gruppi di persone e l’eventuale sanzione di chi si comporta in modo irresponsabile.

Bordilli ha risposto anche al presidente del Municipio Chiarotti chiarendo che le comunicazioni sono arrivate anche agli uffici della delegazione del Ponente e che le uniche “perplessità” manifestate riguardavano un possibile “disturbo sonoro” alle attività del Palamare mentre non risulta alcun parere negativo da parte del Municipio