Genova – L’uso di droga e alcol tra i minorenni è in costante aumento tra oltre 10 anni ed in Liguria nasce la prima comunità terapeutica residenziale dedicata proprio ai ragazzi adolescenti.
La struttura “Il Timone” ospiterà minori e adolescenti con problemi di dipendenza da sostanze e sarà gestita dal CEIS Genova, il centro di Solidarietà di Genova.
L’inaugurazione della struttura avverrà lunedì 21 giugno, alle 12, in salita Nuova di N.S. del Monte, 3, nel quartiere di San Fruttuoso.
Alla crimonia sarà presente l’arcivescovo di Genova Marco Tasca, il sindaco Marco Bucci e il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti oltre al procuratore capo del tribunale di Genova Francesco Cozzi e Luca Villa, presidente del Tribunale dei Minori,.
Da oltre un decennio anche nella nostra Regione tra i più giovani si è riscontrato un sempre più marcato e drammatico aumento di uso e abuso di alcool, marijuana, eroina, cocaina e altre sostanze chimiche molto dannose per la salute. Per tale motivo il CEIS Genova negli ultimi anni ha portato avanti una forte campagna di denuncia e sensibilizzazione pubblica sul problema proponendo interventi specifici e chiedendo risposte concrete al Servizio Sanitario Ligure.
A fine agosto del 2020 le istituzioni regionali hanno emesso un bando con evidenza pubblica per l’apertura della prima comunità terapeutica ligure specifica per minori e adolescenti – tra i 16 e i 21 anni d’età – con disturbi da problemi di sostanze; a fine gennaio 2021. è stata pubblicata la delibera della Regione Liguria con la relativa assegnazione del servizio alla Fondazione CEIS Genova.
La Comunità “Il Timone” è sita al 3° piano della Villa Borsotto – Ayroli – Franzone ora delle Suore Gianelline, in salita Nuova N. S. del Monte 3 ed ha una bella vista sul centro città. sono disponibili 400 mq. di ampi vani aperti su una grande e soleggiata terrazza ed un campo da calcio.
La struttura può ospitare fino a 15 ragazzi e ragazze e per il primo anno, in via sperimentale, l’intervento è finanziato dalla Regione per 10 ragazzi
Ben 13 gli operatori coinvolti: un responsabile di struttura, una psichiatra, un infermiere, uno psicologo, 7 tra educatori professionali, assistenti sociali, terapisti della riabilitazione psichiatrica e 2 OSS.
Il servizio è attivo 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno.
Il progetto terapeutico, educativo e sociale si basa su un percorso comunitario di breve/media durata – da 2 mesi a un anno – con lavoro sulla persona nella sua interezza, sul comportamento e sulla responsabilità incentrati sul metodo Progetto Uomo che contraddistingue tutti gli interventi del CEIS Genova stesso e dei vari CEIS in tutta Italia confederati nella F.I.C.T. – Federazione Italiana delle Comunità Terapeutiche. ; un programma che inoltre permetta a questi giovani di riscoprire “vecchi” amori quali lo sport e di ricostruire relazioni sane con i pari e con la famiglia .
A fianco del percorso terapeutico ci saranno specifiche azioni di sostegno sia di tipo preventivo che di inserimento sociale e formativo per il lavoro; il tutto in stretta collaborazione con A.Li.SA, con i colleghi del Ser.T della ASL 3 egli altri organi competenti.