Genova – Genova porta fortuna ai Coma Cose.

Lo ha detto Fausto dal palco del Goa Boa 2021, ritornato all’Arena del Mare dopo la parentesi di Villa Serra lo scorso luglio.

Genova e i Coma Cose sono un binomio imprescindibile e la città della Lanterna è stata negli anni una certezza per il duo milanese.

Fausto e California lo ricordano di nuovo nella tappa del loro “Nostalgia tour” che ha fatto segnare sold out in tutta Italia.

Un percorso, quello dei Coma Cose, che inizia nel 2017 e che li ha visti arrivare alla ribalta con l’Ep Hype Aura, consacrati poi sul palco dell’Ariston lo scorso Festival di Sanremo con “Fiamme negli occhi”.

Ad aprire il concerto è una elegantissima Charlie Risso.

La cantante genovese, circondata dai suoi musicisti, racconta il suo ultimo lavoro “Tornado”, uscito nel 2020.

Una serie di brani cantati in inglese, con sonorità dalle sfumature internazionali amalgamate da una voce magnetica che, a tratti, ricorda quella di Dolores O’Riordan dei Cranberries.

Il tempo di assestare le luci e sul palco tocca al duo milanese con Fausto Lama a rompere gli indugi, seguito a stretto giro da California, accolta sul palco da un fragoroso applauso.

Si viaggia in una storia recente con i Coma Cose.

Il loro cantautorato, un ammiccamento al rap e uno al pop, racconta di amore e di rivalsa, di voglia di arrivare e lo fa con rime e giochi di parole che si imprimono nella mente.

Il pubblico canta, senza sosta, passando dai brani del nuovo disco, “Nostalgia”, ai pezzi meno recenti come “Jugoslavia” e “Via Gola”.

Si torna alla storia recente e si passeggia con “Mancarsi”, “Anima Lattina” e “Fiamme negli occhi”, il brano sanremese che ha portato i Coma Cose al grande pubblico.

Si chiude in bellezza con “Post concerto”, poi un regalo ai fan che non hanno mai smesso di accompagnare Fausto e California: “Fiamme negli occhi” in acustico.

Una serata di gioia, emozione e rime dove si torna a casa con un sorriso e un messaggio: “Niente dura per sempre, tranne la musica”.