Genova – Anche i tre passeggeri della Bmw guidata da Luca Bottaro che il 24 ottobre 2020 ha travolto e ucciso Gaia Morassutti in piazzetta Pedegoli, a Quezzi, saranno processati per omissione di soccorso.

Il giudice per l’udienza preliminare ha respinto la richiesta di archiviazione che era stata avanzata dalla Procura sottolineando come sia stata la solidarietà dei residenti della zona, prontamente intervenuti, a evitare che le due ragazze incastrate tra l’auto e la panchina potessero finire bruciate vive.

Per questo i tre finiranno a processo.

Si tratta di due uomini di 21 anni e di una donna di 22. Il giudice ha sottolineato come dopo l’incidente i tre a bordo non si siano preoccupati di avvisare il 112 ma fossero solo interessati a riportare l’auto sulla strada per darsi alla fuga insieme al conducente del mezzo.

Per il terribile incidente del 24 ottobre dello scorso anno è stato condannato per omicidio e lesioni stradali e per omissioni di soccorso il 23enne Luca Bottaro, meccanico di Marassi alla guida della Bmw che, viaggiando a forte velocità, ha urtato uno scooter facendolo incendiare e facendolo carambolare contro il gruppetto di giovani che si trovava in piazza.