Finale Ligure – E’ scivolato su una parete che stava scalando ed è precipitato per oltre 40 metri perdendo la vita. Tragedia, intorno alle 12, sulla falesia detta “dei Tre Porcellini” a Finale Ligure.
Un climber austriaco di 35 anni ha perso la vita precipitando sulla roccia che stava scalando assieme alla fidanzata.
I due erano in Liguria per cimentarsi nella loro passione per l’arrampicata libera e stamattina hanno raggiunto la grande parete di roccia, molto conosciuta tra gli appassionati, e hanno iniziato a salire.
Qualcosa, però, è andato storto lungo l’arrampicata e l’uomo è improvvisamente caduto per diverse decine di metri restando ucciso sul colpo.
La ragazza ha chiamato i soccorsi sotto choc.
All’arrivo del Soccorso Alpino e del 118 per il rocciatore non c’era più nulla da fare.
In corso le indagini per ricostruire le cause della tragedia e se sono stati rispettati tutti i sistemi di sicurezza per evitare incidenti simili.

Solo poche settimane fa un’altra tragedia nel levante Ligure con un altro rocciatore precipitato lungo una falesia e poi in mare.
Incidenti che sottolineano la necessità di regolamentare l’accesso alle arrampicate e controlli per il rispetto delle norme di sicurezza.
In Liguria il turismo “di nicchia” legato all’arrampicata vicino al mare sta aumentando di anno in anno.

(foto di Archivio)