HomeGenovaCronacaBotti di Capodanno, a Genova i divieti non fermano gli appassionati

Botti di Capodanno, a Genova i divieti non fermano gli appassionati

incendio piazza PochGenova – Doveva essere una notte di Capodanno tranquilla e senza botti ma allo scoccare della mezzanotte il cielo si è riempito di luci e razzi mentre a terra le esplosioni hanno fatto concorrenza a una qualunque città italiana senza divieti.
Vigili del fuoco al lavoro per piccoli incendi e roghi di cassonetti e persino per il tetto di un edificio delle Ferrovie incendiato da un razzo.
I divieti di Capodanno, insomma, hanno fatto cilecca e la libera vendita del materiale esplosivo e dei fuochi artificiali non ha certo risentito delle decisioni del Comune, come era prevedibile.
A nulla sono valsi gli appelli degli animalisti e nemmeno la minaccia di multe salate e sequestro dei “botti”, in tutta la città si sono registrate scene da “guerra” e la violenza delle esplosioni non è stata inferiore a quella degli anni passati.

(foto Archivio)

Non è andata meglio nelle vie e nelle piazze del Centro Storico dove frotte di giovani si sono riversati, come ogni anno, per festeggiare il Capodanno tra bevute e lunghe passeggiate senza particolari controlli o sanzioni.
In piazza delle Erbe i consueti assembramenti, poche mascherine e abbondanti bevute, con buona pace dei divieti e del rispetto delle più elementari norme anti covid.