Genova – Più controlli nelle ore notturne nella zona di via Bari e zone limitrofe, tra Oregina e Lagaccio. Li disporrà il Comune di Genova a seguito delle numerose segnalazioni di residenti che denunciano vere e proprie corse di auto e moto, specie nel cuore della notte, e il verificarsi di ripetuti incidenti stradali.
Una buona notizia per i residenti dei quartieri interessati ma che aumenta la perplessità e la rabbia di quelli di altre zone dove si segnalano episodi analoghi da diverso tempo senza che siano stati disposti particolari pattugliamenti.
E’ il caso di Quezzi, dove una ragazza ha perso la vita a causa di una folle corsa di un Suv lanciato a velocità eccessiva e dove si segnalano pedoni investiti quasi ogni giorni ma anche nella zona di Marassi Alta, lungo il percorso “di gara” che parte da piazza Galileo Ferraris, via Marassi (dove aveva sede il locale ufficio della polizia locale), via Bertuccioni, piazza Guicciardini, via Robino e viale Virginia Centurione Bracelli per rientrare nella piazza di partenza.
Auto ben conosciute e riconoscibilissime per l’aspetto “da corsa” ed il cui rumore è tristemente noto a tutti i residenti delle zone attraversate.
Non solo rumori molesti e rischio costante di essere travolti da auto e moto lanciate a velocità folli ma anche continui incidenti con veicoli posteggiati e danneggiati nel corso della stessa notte come avvenuto recentemente a Marassi e proprio lungo il “percorso di gara”.

Da anni appelli si ripetono anche dalla zona di Quarto Alta con via dei Ciclamini che si trasforma in pista ogni fine settimana, con auto e moto lanciate a velocità folli in strade frequentate anche da bambini e madri con passeggini.
Zone della città dove è noto che si verifichino violazioni del codice della strada ma dove non è possibile istallare autovelox e Tutor dove è possibile far stazionare pattuglie in borghese, specie nelle ore notturne, in attesa del passaggio delle auto in questione.
Veicoli che si annunciano con emissioni rumorose da “gran Premio” e con livree e colori tali da non passare certo inosservate.