Savona – Andrà in scena al Teatro Chiabrera di Savona dall’1 al 3 marzo l’adattamento teatrale del romanzo di Mark Haddon “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte”.

Lo spettacolo, adattato da Simon Stephens e nella versione italiana diretto da Elio De Capitani e Ferdinando Bruni, continua ad affascinare lettori e spettatori dal 2003, anno di pubblicazione del libro, fino ad arrivare al palco, nel 2013, del National Theatre di Londra per poi essere portato in scena in tutto il mondo.

Il dramma segue fedelmente la trama dell’originale, che segue le peripezie di Christopher, un quindicenne con la Sindrome di Asperger che decide di indagare sulla morte di Wellington, il cane della vicina.

Il ragazzo capisce subito di trovarsi davanti a uno di quei misteri che il suo eroe, Sherlock Holmes, sapeva risolvere.

Perciò incomincia a scrivere un libro mettendo insieme gli indizi del caso dal suo punto di vista. E il suo punto di vista è davvero speciale. Perché Christopher soffre di una forma di autismo e ha un rapporto molto problematico con il mondo.

Odia essere toccato, odia il giallo e il marrone, non mangia se cibi diversi vengono a contatto l’uno con l’altro, si arrabbia se i mobili di casa vengono spostati, non riesce a interpretare l’espressione del viso degli altri.

Scrivendo il suo libro giallo, Christopher inizia a far luce su un mistero ben più importante di quello del cane.

Come è morta sua madre? Perché suo padre non vuole che lui faccia troppe domande ai vicini? Per rispondere a queste domande dovrà intraprendere un viaggio iniziatico che lo porterà molto lontano, fino al punto di stravolgere completamente la sua vita.

Per informazioni e prenotazioni è possibile rivolgersi alla biglietteria del teatro, aperta dal lunedì al sabato con orario 10 .00– 12.00 e 16.00-18.30 (escluse le festività) e un’ora prima degli Spettacoli.

Tel. 019.820409 – biglietteria.teatrochiabrera@comune.savona.it

www.teatrochiabrera.it