Genova – Tragedia quest’oggi a Scarpino, sulle alture nel ponente cittadino, dove Marco Speroni, 59 anni, è morto dopo essere stato schiacciato dal suo stesso furgone.

Speroni, residente nel piacentino, si trovava a Scarpino sulla pista da motocross.

Dopo essere arrivato con il suo mezzo e averlo parcheggiato, il furgone ha iniziato a muoversi e, nel tentativo di fermarlo, il 59enne è rimasto schiacciato.

Immediato sul posto l’arrivo dei sanitari del 118 che purtroppo non hanno potuto far altro che accertare la morte dell’uomo.

Sul luogo dell’incidente sono intervenute anche le forze dell’ordine che dovranno ora ricostruire la dinamica del sinistro.

Speroni era un nome noto nel panorama delle due ruote e per diverso tempo era stato anche direttore del servizio classifiche del tricolore per la Federazione Motociclistica Italiana. E proprio dalla FMI è arrivato il cordoglio unanime per il tragico incidente.

“La sua grande passione per la disciplina lo aveva portato a ricoprire diversi ruoli fino a diventare, negli anni scorsi, il Direttore del servizio classifiche del tricolore e persona di riferimento per la logistica – si legge sul sito della federazione – Inoltre era stato coinvolto più volte nelle prove del Mondiale e faceva parte dello staff del Trofeo Master Beta. Speroni si avvicinò al Trial alla fine degli anni ’80. La sua prima gara da pilota fu la Due Giorni della Brianza e all’inizio degli anni 2000 entrò in contatto con la FMI proprio per stilare le classifiche di gara. La Federazione Motociclistica Italiana tutta, a partire dal Presidente Giovanni Copioli, porgono le più sentite condoglianze alla famiglia Speroni”.