studenti, scuola, pedibusGenova – La sttimana europea della Mobilità sostenibile si chiude con il successo del progetto Pedibus, con ben 1800 bambini che vanno a scuola a piedi.
A sperimentarlo sono stati i bambini della scuola primaria dell’Istituto comprensivo Centro storico e quelli dell’Infanzia Tollot che, in due percorsi diversi, il primo dal Belvedere S. Francesco, il secondo dal Ponte Monumentale di via XX Settembre, hanno riempito le strade con i loro zainetti colorati e i grembiulini, mano nella mano, accompagnati da docenti e genitori, pronti a recarsi a scuola a piedi, in completa sicurezza.
Un bacio..e “via”: così recita il segnale simbolo di questo Pedibus 2022, posizionato in uno dei tanti percorsi della città, attrezzati con la nuova segnaletica per le fermate e i punti “kiss & go”, che da oggi identificano un nuovo modo di concepire la mobilità sostenibile, ma anche la scuola, e la capacità di stare insieme camminando, godendosi le stagioni, facendo attività fisica e imparando come ci si comporta per strada.
In totale sono stati circa 1800 i piccoli coinvolti sia nel “lancio” in centro storico del primo Pedibus strutturato con segnaletica a cura del Comune di Genova, promosso dall’IC Centro Storico e Convitto Nazionale Colombo (per un totale di 10 scuole e Istituti Comprensivi, Albaro, Quezzi, Centro Storico, Convitto Nazionale Colombo, Cornigliano, Voltri 1, S.Francesco da Paola, Molassana e Prato, Castelletto e Voltri), sia nel “Progetto Pedibus: 4 passi in salute” in collaborazione con la Asl3, che ha messo a disposizione gli specialisti del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria, insieme a quelli del Consultorio familiare, per organizzare giochi e attività di “educazione alla salute”, alimentazione e corretta postura, con l’obiettivo di insegnare, attraverso il gioco, l’importanza e i benefici del movimento fisico.
Dopo aver attraversato la città a piedi, i bambini sono stati accolti ai Giardini Luzzati e all’Oratorio IC Centro Storico per iniziare le attività educative della Asl 3: gli sono stati proposti giochi a tema e si sono divertiti a raccontare cosa mangiano a colazione, identificando i cibi sani da quelli meno sani; hanno provato a spiegare in che occasioni è meglio prendere l’auto per spostarsi, e quando invece le proprie gambe possono farcela da sole, senza bisogno di nessun aiuto e infine quanto possa essere divertente fare attività fisica, correre, imparare a muovere ogni muscolo, “stare dritti” e respirare a pieni polmoni.

“Una bellissima esperienza- ha detto l’assessore alle Politiche dell’Istruzione 0-6 anni del Comune di Genova- Abbiamo accompagnato nei vari asili di tutta la città i bimbi a piedi insieme ai loro genitori, che spero partecipino a questa iniziativa sempre con maggior entusiasmo, perché camminare a piedi fa bene a tutti, ai nostri bambini e agli adulti ed è un momento per conoscersi e unire socialità e salute”.

Il progetto del Comune di Genova propone agli Istituti scolastici della città l’attivazione di percorsi casa-scuola che tengono conto delle caratteristiche del territorio e che facilitano la costruzione di percorsi educativi, con l’integrazione di attività fisica nel proprio quartiere, educazione alla salute e apprendimento scolastico. L’obiettivo è quello di coinvolgere attivamente i bambini, educandoli e stimolandoli alla mobilità sostenibile; promuovere l’autonomia dei bambini nei loro spostamenti quotidiani e nei processi di socializzazione tra coetanei; consentire uno sviluppo armonico psico-fisico dei più piccoli e poi condividere esperienze, stemperare le paure e le preoccupazioni sulla sicurezza dei bambini; migliorare il livello di fruibilità e di accessibilità del territorio per l’infanzia e stimolare l’intervento delle istituzioni pubbliche per sviluppare piste ciclabili in città, accrescere l’area dei percorsi pedonali e delle aree verdi accessibili al pubblico e quindi sviluppare sempre più progetti per una vera mobilità urbana ed extraurbana sostenibile.

La Settimana Europea della Mobilità Sostenibile (in programma dal 15 al 22 settembre) è un appuntamento promosso dalla Commissione Europea e dal Ministero della Transizione Ecologica, che ogni anno si ripropone di sensibilizzare cittadini, enti pubblici e aziende sui vantaggi economici e ambientali legati ad una mobilità ecosostenibile.