Genova – Holi Fusion Festival annullato per il divieto di utilizzo di polveri colorate. A “rovinare” la festa a centinaia di genovesi e non che avevano già prenotato i biglietti la decisione della Commissione Provinciale di Vigilanza di Genova che ha vietato l’utilizzo di polveri colorate nella manifestazione.
Un dibattito che si era acceso prima sui social network, con un numero crescente di persone dubbiose sul fatto che le polveri potessero dar fastidio alle vie respiratorie se inalate e poi tra quanti ricordavano l’incidente avvenuto qualche settimana fa durante una di queste feste quando, organizzata in uno spazio chiuso, la polvere aveva improvvisamente preso fuoco causando centinaia di feriti (non gravi).
La manifestazione era attesa per domani, sabato 18 luglio, presso la Fiera di Genova. In un comunicato pubblicato sulla pagina Facebook, l’organizzazione comunica l’annullamento:
“Alla luce dei fatti, preso atto dell’impossibilita’ di realizzare il format pubblicizzato, l’evento in programma e’ rinviato, in attesa di approfondimenti e di un colloquio, finora negato, con le autorità preposte. Siamo oltremodo rammaricati nel comunicar tutto ciò, forti del calore e dell’energia che ci avete dimostrato in questi mesi. I biglietti acquistati rimarranno comunque validi per la prossima data. Vi daremo ulteriori informazioni all’inizio della prossima settimana”.
Erano in moltissimi, genovesi e non, a sognare già da qualche settimana, l’arrivo della fatidica data. Centinaia di persone che si sarebbero date appuntamento per ballare lanciando polveri colorate come usa in una celebre festa religiosa indiana che si celebra ogni anno all’aperto.
La festa aveva richiamato persone anche da fuori Genova ed ora le polemiche divampano per il ritardo con cui è stata cancellata la manifestazione. Condizione che potrebbe causare difficoltà ad ottenere l’annullamento dei pernottamenti in albergo.
Il dibattito prosegue sui Social
