Sant’Angelo in Vado (Pesaro-Urbino) – Aveva mandato un sms ad un parente e poi era scomparso. Ismaele Lulli, 17 anni, è stato trovato morto, 24 ore dopo, da un escursionista che si aggiravanei pressi di un dirupo in località San Martino in Selva Nera, nel comune di Sant’Angelo in Vado. Sul suo corpo ferite da arma da taglio ed un profondo squarcio sul collo.
Subito le forze dell’ordine hanno avviato le indagini compiendo delle batture nei boschi della zona e sarebbero stati rinvenuti due zainetti, forse appartenenti al giovane ucciso e ad un’altra persona ora ricercata attivamente.
Non è ancora certo che il ragazzo sia stato ucciso sul luogo dove è stato ritrovato, gli inquirenti non escludono che il giovane sia stato ferito a morte altrove e trascinato sino al dirupo. Il corpo, rotolando, è però finito vicino ad una chiesetta e molto probabilmente è stato trovato prima di quanto si aspettasse l’omicida.
Intanto si indaga anche tra gli amici di Ismaele Lulli che frequentava il secondo anno dell’istituto alberghiero di Piobbico. Forse qualcuno dei suoi amici potrebbe fornire elementi utili alle indagini per risalire al suo assassino.