Washington – Nessun rifugiato in fuga dalla Siria è stato accusato o rimosso per terrorismo o legami con il terrorismo. Barak Obama mette fine alle polemiche sulla possibilità che, tra i rifugiati siriani, si nascondano possibili terroristi dell’Isis che hanno approfittato della fuga dei profughi per arrivare in occidente per poi organizzare attentati.
Obama ha rilasciato le dichiarazioni per rassicurare l’opinione pubblica e per rispondere “con i
numeri” alla rivolta dei repubblicani contro il programma di accoglienza dei rifugiati siriani in Usa, culminato oggi con il via libera della Camera dei Rappresentanti alla legge di blocco.
“Zero è il numero dei rifugiati siriani ricollocati negli Usa che sono stati arrestati o rimossi con accuse di terrorismo – sottolinea la Casa Bianca in una nota – Chiudere loro la porta in faccia significa tradire i nostri valori più profondi come americani. Per questo faremo la cosa giusta, proteggendo il popolo americano e fornendo asilo a persone tra le più vulnerabili al mondo“.
Sono 7.014 i rifugiati siriani intervistati dal dipartimento per la Sicurezza Interna dal 2011, precisa la Casa Bianca, e tra questi, gli ammessi sono stati 2.034.
Il programma di Obama, prevede nel 2016, l’accoglienza di 10.000 siriani.