Genova – Avevano imbrattato i muri davanti al Commissariato Centro, in piazza Matteotti, incuranti della presenza di telecamere di sorveglianza ed avevano lanciato fumogeni e danneggiato alcune vetrine. Nonostante i volti coperti da passamontagna, caschi e sciarpe, 10 anarchici antagonisti vicini ai gruppi “no borders” sono stati comunque identificati ed indagati per l’assalto al Commissariato nell’ottobre scorso e rischiano adesso una pesante sanzione.
Ad identificarli sono stati gli uomini della Digos che hanno analizzato riprese video di moltissime telecamere della zona sino ad individuare le persone coinvolte che, ovviamente, non si sono cambiati d’abito e sono arrivati sul posto privi di maschere e con il volto scoperto.
Ad agevolare l’identificazione il fatto che sono tutti frequentatori di centri sociali e gruppi organizzati ed hanno precedenti specifici e sono dunque già stati “schedati”.
Le indagini sono comunque ancora in corso poichè sembra che alcuni dei partecipanti all’assalto avessero partecipato poche ore prima, agli scontri con le forze dell’ordine a Ventimiglia, in difesa degli migranti.